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venerdì 29 novembre 2013

Blood Red Throne – Brutalitarian Regime






Year: 2011
Genre: Death Metal
Label: Sevared Records
Sound like: Deicide
Sentence: Good job (7,5)

Affermatisi dal 2001 con l'esordio “Monument of Death”, i Blood Red Throne sono una delle realtà più importanti del death metal made in Europa, in quella Norvegia dove a regnare incontrastato è quasi sempre stato solo il black metal. Il quintetto, capitanato alla grande dal chitarrista Daniel “Dod” Olaisen, nonostante i numerosi cambi di line-up è sempre riuscito nell'intento di creare un buon death metal classico, sempre di chiara ispirazione a quello oltreoceano, pesante e compatto, senza mai cedere alle tentazioni di rinnovamento. “Brutalitarian Regime”, attualmente il penultimo lavoro in studio e forte di una formazione solida in cui spiccano Erlend Caspersen al basso (attualmente negli Spawn of Possession) e Emil Wiksten alla batteria (entrato negli Aeon quest'anno). Si rivela un disco complessivamente buono e piacevole da sentire, penalizzato solo principalmente da una produzione un po' debole e dal fatto di come tutte le tracce fossero forse troppo lineari, rendendo il disco di una compattezza micidiale ma senza far emergere una traccia particolare rispetto alle altre. Da qui mi risulta quasi difficile fare una recensione “track for track” dei vari pezzi, perché alla fin fine mi ritroverei a dire le stesse identiche cose: di certo però tracce come “Games of Humiliation”, “Melena”, la title track e “The Burning” sono ottime canzoni death metal in grado di intrattenere coloro che pretendo di più, come il sottoscritto, in fatto di sonorità estreme. In sintesi, quaranta minuti di puro death metal fatto bene e godibilissimo da ascoltare, che risulta sì classico nella forma ma personale nella sostanza, seppur non esente da qualche magagna.

-Lorenzo Tagliatesta



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